Libertà, ecco come renderti conto di vivere in catene

Anche tu ti rendi conto di quanto le giornate trascorrano tutte allo stesso modo? Non ti fermi mai a pensare: “cosa sto facendo della mia vita?” Voglio chiedertelo, perché è ciò che io stesso ho fatto per anni, ma solo poco tempo fa sono riuscito a darmi una risposta. Una sola domanda riecheggiava nella mia testa, ogni singolo giorno: “sono davvero convinto di vivere in libertà?”

Non raccontiamoci bugie: lavorare tutto il giorno, per un’azienda di cui non ci interessa nulla, confrontandoci con persone che magari ci stanno anche antipatiche, non è proprio la miglior idea di libertà a cui ambire. Lo fai per soldi? È normale, bisogna campare, in qualche modo. Ma, seguendo questa logica, confermiamo soltanto il fatto di essere schiavi del denaro, ben lontani dal vivere in libertà. E allora ti chiederai dove ti porterà la lettura di questo articolo. La risposta:

APRIRE GLI OCCHI.

Stai davvero vivendo la tua libertà, così come ogni essere umano meriterebbe di fare? Leggi l’articolo, rispondi alle domande che troverai alla fine, e fammi sapere cosa ne pensi. Ma ricordati: l’idea di libertà che hai, potrebbe non essere ciò che la libertà rappresenta davvero.

Cos’è davvero la libertà?

Non voglio dare una definizione di libertà, per un semplice motivo: la libertà è qualsiasi cosa ognuno di noi desideri. Pensaci bene: per te potrebbe essere ammirare un tramonto dalla spiaggia, senza avere alcun pensiero per la testa. Per altri potrebbe essere avere tutto il tempo da poter dedicare ai propri figli e ai propri cari, vederli felici assieme a loro. Per altri ancora, semplicemente fare ciò che più gli piace.

Per me, invece, libertà significa poter vivere ogni singolo momento, senza dovermi preoccupare di quello successivo.

Non esiste una definizione univoca di libertà, ma un filo conduttore che collega qualsiasi ideale, ossia, il non sentirsi obbligati o forzati a fare qualcosa, ma fare tutto soltanto perché abbiamo deciso di farlo.

Libertà è poter scegliere vivere secondo una routine, o in totale sregolatezza;

Libertà è poter scegliere accettando qualunque conseguenza;

Libertà è potersi svegliare la mattina con la voglia di vivere che scorre nelle nostre vene.

Tutte queste cose assieme possono essere libertà.

Ad esempio, per me era libertà potermi godere un momento di completo distacco dal mondo, su di una barca, al largo di Ko-Pha-Ngan, assieme alla mia ragazza e tanti sconosciuti, cantando inni alla Madre Terra e ridendo tutti assieme. O, ancora, ammirare un’alba spettacolare dalle colline di Da-Lat, in Vietnam, dove un forte sole rosso salutava il nuovo giorno emergendo da un mare di nuvole.

Ma libertà è anche potersi svegliare la notte e mettersi a scrivere quel pezzo di romanzo che si ha in mente, perché in quel momento si viene colpiti dall’ispirazione. Libertà è poter condividere la propria felicità con le persone a cui teniamo, e poter gioire dei risultati che otteniamo lungo un percorso di cambiamento a piccoli passi.

Insomma, qualsiasi cosa sia la libertà per te, goditela. Poi, ripensa ad uno di quei momenti in cui hai davvero vissuto in libertà e fatti una domanda: “è sempre così?”

Libertà, la scalata verso la cima

Riuscire a vivere davvero in libertà non è certamente un’impresa facile. Pensaci bene: quanti ostacoli hai sulla tua strada? Lavoro, relazioni, soldi, problemi quotidiani di qualsiasi tipo. Viviamo in una società così frenetica, così sollecitata e stimolata, che nemmeno ce l’abbiamo, il tempo di fermarci a pensare.

Ma, così come lo scalatore è destinato a raggiungere la cima, anche tu in quanto essere umano, sei destinato a raggiungere la tua libertà. Non è sempre facile trovare il sentiero giusto, ma ecco cosa posso consigliarti, per esperienza diretta:

  • Vivi una relazione tossica? Chiudila.

  • Hai un lavoro che non ti soddisfa? Cambialo.

  • Senti di dover cambiare? Viaggia.

E, pensa un po’, so perfettamente a cosa starai pensando: “se fosse così semplice“. Questa è una delle più grandi bugie che ci raccontiamo. Io stesso continuavo a ripetermelo, tutte le volte, proprio mentre il mio corpo e la mia mente gridavano aiuto e io continuavo a rimanere sordo. Fino a quando, un giorno, non ho iniziato a udire quel suono, quella grido di aiuto dentro di me, e ho iniziato a capire che le cose non andavano. Perché la libertà è una cosa semplice: siamo noi che la complichiamo.

Uno scalatore esperto raggiungerà la cima, prima o poi. Non senza difficoltà, non senza dover lottare, ma ce la farà.

E tu? Tu hai davvero voglia di cambiare?

Piccoli passi di libertà

Voglio svelarti un segreto: cambiare è per pochi. Questo perché, quando ci troviamo di fronte alle situazioni tossiche della nostra vita, tendiamo a farle andare bene esattamente così per come sono, perché è più facile lasciare le cose così come sono invece di lottare per cambiarle. Questa è la trappola letale della zona di comfort che dobbiamo evitare a tutti i costi, che ci fa sprofondare in un circolo vizioso di inerzia e pigrizia da cui poi è impossibile slegarsi.

Sono pronto a scommettere invece che, se stai leggendo questo articolo fino a questo punto, anche tu avverti una voce che grida libertà dentro di te.

DALLE ASCOLTO.

Inizia a ripensare alla tua vita, non per una serie di eventi capitati ed immutabili, ma come una serie di perché.

  • Perché vivi una relazione tossica?

  • Perché non ti piace il tuo lavoro?

  • Perché senti di dover cambiare qualcosa?

Rispondere a queste domande rappresenta il primo, grande passo verso il cambiamento, verso la libertà. Lo scalatore che è in te sta aggrappandosi con forza a quella prima roccia sporgente, la prima di tante che lo condurrà verso la vetta.

Di una cosa puoi fidarti: dalla cima, la vista è mozzafiato.

Raccontami la tua libertà

Voglio farti i complimenti, hai raggiunto questo parte dell’articolo e fai ufficialmente parte di quella piccola percentuale di persone per cui il desiderio di libertà supera ogni ostacolo.

Amo parlare con le persone dei loro problemi e desideri, proprio perché anche io ho vissuto momenti di grande dubbio, e avrei tanto desiderato qualcuno che mi ascoltasse. Non i miei amici, né i miei genitori o conoscenti hanno mai compreso la mia scelta di cambiare vita per rincorrere la libertà, ma non per questo ho smesso di farlo. Una delle più grandi lezioni che ho appreso è che siamo i migliori ascoltatori di noi stessi.

Ma, com’è naturale che sia, qualche domanda resta sempre. Non abbiamo la certezza di quando, o se riusciremo mai a trovare una risposta, ma solo vivere e fare esperienza potrà dircelo chiaramente. Nel frattempo, voglio chiederti di muovere un altro grande passo: raccontami di te, della tua idea di libertà, della tua situazione attuale.

Cosa ami della tua vita?

Cosa vorresti cambiare?

Riempi il form qua sotto come preferisci, come se stessi parlando a te stesso/a. Ovviamente non ti abbandono: ti ricontatterò e, se vorrai, parleremo assieme di come conquistare la tua libertà a piccoli passi.

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