Diventare nomade digitale: come fare e dove vivere

In un momento in cui le competenze digitali sono sempre più richieste da aziende e clienti, nell’era in cui lavorare da remoto sembra più facile che mai, ecco che si fa strada la figura del nomade digitale. Lavorare da qualsiasi parte del mondo non è mai stato tanto facile quanto oggi. Vediamo, però, chi è davvero un nomade digitale e come fare per diventarlo, per poi esplorare quali siano i luoghi migliori per poter dare il meglio lavorando da remoto.

Chi è il nomade digitale

I nomadi digitali abbracciano uno stile di vita unico, caratterizzato dalla capacità di lavorare in modo remoto sfruttando le tecnologie digitali. Questi professionisti moderni sono spesso liberi da vincoli geografici, consentendo loro di viaggiare in tutto il mondo mentre mantengono la loro attività o carriera. Utilizzando connessioni internet affidabili, dispositivi digitali e piattaforme di collaborazione online, i nomadi digitali possono esercitare una vasta gamma di professioni, dalle professioni creative ai servizi digitali. Questo approccio flessibile al lavoro offre la possibilità di esplorare nuove culture, creare una rete globale e trovare un equilibrio tra vita professionale e personale che si adatti alle loro esigenze individuali.

Tipologie di nomade digitale

Il nomade digitale è una figura professionale che può ricoprire il ruolo di un dipendente d’azienda in grado di lavorare da remoto, data la natura della sua mansione, e a cui la sua organizzazione concede questo beneficio. Può anche essere, in alternativa, un libero professionista che non ha una sede fissa di lavoro, come un classico ufficio. Pertanto, può organizzare il lavoro da dove lo ritiene più opportuno.

Nomade digitale dipendente

Alla base della loro occupazione c’è un contratto di lavoro a tempo indeterminato ed un regolare rapporto con un’azienda. Godono della flessibilità del lavoro remoto, ma la loro occupazione è spesso legata a un contratto di lavoro e a un datore di lavoro specifico. Coloro che lavorano in qualità di dipendenti possono beneficiare di una maggiore stabilità finanziaria, grazie agli stipendi regolari e ai benefici aziendali. Tuttavia, potrebbero sperimentare limitazioni nella libertà decisionale e nelle scelte riguardanti progetti e orari di lavoro. Solitamente viene concessa loro una fascia oraria entro cui lavorare, che sia corrispondente a quella del paese di origine dell’azienda. Ad esempio, un lavoratore italiano che si trova a Los Angeles, si troverà a dover essere reperibile dalle 9 alle 18 ora italiana, che si traduce dalle 17 alle 02 secondo il fuso di Los Angeles.

Nomade digitale freelance

i nomadi digitali liberi professionisti sono imprenditori indipendenti che offrono servizi freelance o gestiscono la propria attività. La loro autonomia è più ampia, poiché sono responsabili della gestione dei clienti, della contabilità e di tutti gli aspetti operativi della propria attività. I liberi professionisti godono di una maggiore autonomia decisionale, ma affrontano la sfida dell’incertezza finanziaria legata alla natura instabile dei contratti freelance. La gestione completa della propria attività richiede competenze imprenditoriali e la capacità di adattarsi a flussi di lavoro variabili.

Come diventare nomade digitale

Diventare nomade digitale può essere un processo che richiede tempo, pazienza e dedizione, oltre ad una buona dose di competenze digitali dei moderni tool che consentono di lavorare online. Tuttavia, le opportunità sono davvero tante, e saranno sempre in crescita negli anni a venire, soprattutto anche grazie al continuo progresso dell’intelligenza artificiale che abbatte, giorno dopo giorno, il gap di competenze tra principianti e professionisti.

Alla base del percorso di una persona che intende diventare nomade digitale c’è sicuramente una facoltà universitaria che apre le porte a lavori digitali, come il digital marketing o il software engineer. Tuttavia, diventare nomadi digitali non è qualcosa di precluso a chi ha un background meno digital e più classico. Noi rientriamo in questa categoria di persone, e ti consiglio di leggere la nostra bio qui.
Quindi, che lavoro puoi fare per diventare nomade digitale?

Copywriter e content writer

Sebbene le due figure possano essere confuse, e nonostante questi due ruoli possano talvolta sovrapporsi, è bene soffermarsi sulle principali differenze.

Copywriter: Il copywriting è incentrato sulla creazione di contenuti persuasivi e orientati alla vendita. Il copywriter scrive testi mirati a stimolare un’azione specifica da parte del lettore, come l’acquisto di un prodotto, l’iscrizione a una newsletter o la richiesta di ulteriori informazioni. I copywriter sono spesso coinvolti nella scrittura di annunci pubblicitari, materiali promozionali e contenuti per pagine di vendita.L’ obiettivo principale del copywriting è influenzare il comportamento del lettore e convertirlo in un cliente o un lead. I copywriter devono avere una buona comprensione delle tecniche persuasive e della psicologia del consumatore.

Content writer: Il content writing, d’altra parte, è più orientato alla creazione di contenuti informativi e educativi. I content writer si concentrano sulla produzione di articoli, blog post, guide e altri tipi di contenuti che forniscono informazioni utili al lettore. L’obiettivo principale è spesso l’educazione, l’intrattenimento o l’informazione, piuttosto che la vendita diretta. I content writer sono soliti creare contenuti che posizionano un’azienda o un marchio come esperti nel loro settore, migliorando l’autorità e l’affidabilità. La scrittura di contenuti è importante per l’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) e per coinvolgere il pubblico attraverso l’offerta di informazioni pertinenti e di valore.

In ogni caso si tratta di due figure che si prestano perfettamente al lavoro da remoto e che dovresti prendere in considerazione nel caso volessi approcciare il mondo del nomadismo digitale.

Programmatori e web developers

I programmatori sono figure chiave nell’ambito della tecnologia e della creazione di soluzioni digitali. I programmatori sono professionisti che scrivono codice per creare software, applicazioni e sistemi informatici. Possono specializzarsi in vari linguaggi di programmazione, come Python, Java, C++, JavaScript e molti altri. La programmazione può essere divisa in diverse categorie, tra cui:

  • Sviluppo di Applicazioni Desktop: Creazione di software per computer desktop che possono essere eseguiti localmente su una macchina.
  • Sviluppo di Applicazioni Mobili: Creazione di applicazioni per dispositivi mobili come smartphone e tablet. Gli sviluppatori possono lavorare su piattaforme come Android o iOS.
  • Sviluppo di Applicazioni Web: Creazione di applicazioni accessibili tramite un browser web. Questa categoria include sia applicazioni web statiche che dinamiche.

Gli sviluppatori web sono una sottocategoria di programmatori che si concentrano specificamente sullo sviluppo di siti web e applicazioni web. Questa categoria può essere ulteriormente suddivisa:

  • Front-end Developers: Si occupano dell’aspetto visivo e dell’interfaccia utente di un sito web o di un’applicazione. Utilizzano principalmente linguaggi come HTML, CSS e JavaScript per implementare il design e l’interattività.
  • Back-end Developers: Lavorano sul lato server di un’applicazione, gestendo i dati e le funzionalità nascoste agli utenti. Utilizzano linguaggi come Python, Ruby, PHP, Java o Node.js per creare la logica e gestire il database.
  • Full-stack Developers: Posseggono competenze sia nel front-end che nel back-end, consentendo loro di gestire un intero progetto dall’inizio alla fine. Questa figura è in grado di coprire tutti gli aspetti dello sviluppo di un’applicazione.

Graphic designer

Il designer grafico è un professionista creativo che combina arte, design e tecnologia per comunicare idee in modo visivo. Questa figura svolge un ruolo cruciale nella creazione di materiali visivi che trasmettono messaggi efficaci e coinvolgenti. Ecco alcuni aspetti chiave del lavoro di un designer grafico:

  • 1. Creazione di Elementi Visivi: Il cuore del lavoro di un designer grafico è la creazione di elementi visivi che comunicano un concetto o un messaggio. Questi elementi possono includere loghi, grafiche per social media, brochure, manifesti, siti web e molto altro. Utilizzando software di grafica come Adobe Photoshop, Illustrator e InDesign, il designer traduce concetti astratti in componenti visive tangibili.
  • 2. Comunicazione Visiva: Il designer grafico è responsabile di trasformare idee e informazioni in grafiche visivamente accattivanti. Questo richiede una comprensione approfondita del design visivo, della composizione, del colore, della tipografia e della psicologia dei colori per comunicare in modo efficace con il pubblico target.
  • 3. Adattabilità alle Piattaforme Digitali: Con l’evoluzione della tecnologia, i designer grafici devono adattarsi alle esigenze delle piattaforme digitali. Ciò include la creazione di contenuti ottimizzati per i social media, il web design responsive e la comprensione delle dinamiche di progettazione per dispositivi mobili.
  • 4. Collaborazione e Feedback: Spesso, i designer grafici lavorano in team con altri professionisti creativi o con clienti diretti. La capacità di collaborare e accettare feedback è cruciale per perfezionare i progetti in base alle esigenze e alle aspettative del cliente.
  • 5. Conoscenza Tecnologica: I designer grafici devono essere competenti nell’uso di software di progettazione grafica e familiarità con le ultime tendenze e strumenti del settore. La conoscenza dei principi di progettazione UI/UX è sempre più importante nella progettazione di esperienze utente efficaci.
  • 6. Risoluzione Creativa dei Problemi: I designer grafici affrontano sfide creative e devono trovare soluzioni visive uniche e innovative per comunicare efficacemente il messaggio richiesto. La capacità di risolvere problemi in modo creativo è una competenza fondamentale.
  • 7. Portfolio di Lavori: Un designer grafico di successo spesso ha un portfolio diversificato di progetti passati che dimostra la loro gamma di competenze e stili. Questo è un elemento chiave durante la ricerca di nuove opportunità lavorative o clienti.

Esperti di digital marketing

Gli esperti di digital marketing operano nel mondo sempre connesso del marketing online, dove la creatività, l’analisi e la strategia convergono per promuovere marchi e generare risultati tangibili. Questi professionisti conducono ricerche di mercato approfondite per comprendere il comportamento degli utenti e identificare trend di settore. Attraverso l’ottimizzazione SEO, migliorano la visibilità online, implementando tattiche mirate che migliorano la classifica sui motori di ricerca.

Gestiscono campagne pubblicitarie, bilanciando strategicamente il budget tra diverse piattaforme come Google Ads e social media. Il loro lavoro non si limita alle pubblicità a pagamento: si estende anche alla gestione delle attività sui social media, dove sviluppano strategie di coinvolgimento, creano contenuti accattivanti e monitorano le metriche per adattarsi alle dinamiche del pubblico.

Nel panorama del marketing digitale, gli esperti gestiscono anche campagne di e-mail marketing, utilizzando la comunicazione via e-mail per promuovere prodotti, mantenere un rapporto con i clienti e guidare le conversioni. L’analisi dei dati è al centro delle loro attività, con una costante attenzione a metriche chiave che informano l’ottimizzazione delle strategie in corso. L’automazione è un’altra componente cruciale, semplificando processi e migliorando l’efficienza operativa.

Insegnanti di lingua online

Se si vuole approcciare il nomadismo digitale in maniera più tradizionale, l’insegnamento di una lingua tramite lezioni line può rappresentare un’ottima alternativa. In questo caso diventa chiaramente prioritario saper padroneggiare la lingua ed avere un piano di studi organizzato con obiettivi chiari, che si tratti di insegnare una lingua per finalità colloquiali o professionali.

È di fondamentale importanza saper stilare programmi di insegnamento per persone di qualsiasi età per non vedersi preclusa alcuna opportunità di incarico, dal bambino che studia alla scuola elementare all’adulto che vuole approfondire una lingua per arricchire la propria cultura personale. Bisogna saper considerare le difficoltà maggiori o minori che persone di etnie diverse possono avere nell’imparare una lingua nuova. Ad esempio, per un italiano sarà molto più facile studiare lo spagnolo o il francese, grazie alle somiglianze grammaticali e lessicali, piuttosto dello svedese o del cinese.

Assistenti virtuali

Gli assistenti virtuali, operanti come nomadi digitali, svolgono una varietà di compiti di assistenza e supporto per aziende e clienti da posizioni geografiche flessibili. Queste figure offrono servizi di assistenza virtuale che spaziano dalla gestione delle e-mail alla coordinazione degli appuntamenti e alla gestione delle attività amministrative. Comunicano remotamente utilizzando strumenti digitali come e-mail, chat, videoconferenze e piattaforme collaborative, mantenendo una connessione costante con clienti o datori di lavoro indipendentemente dalla loro posizione.

Spesso, questi professionisti sviluppano una vasta gamma di competenze per fornire un supporto completo ai loro clienti, che può comprendere la gestione dei social media, attività amministrative, servizio clienti e altro ancora, in base alle specifiche esigenze del cliente. Alcuni assistenti virtuali costruiscono un marchio personale online, dimostrando le loro competenze attraverso siti web, portfolio e piattaforme di freelancing, al fine di attirare nuovi clienti e opportunità lavorative. In sintesi, queste figure incrociano il lavoro remoto, l’assistenza virtuale e lo stile di vita nomade, sfruttando la tecnologia per creare una carriera su misura.

Esperti di grafica 3D e animazione

Gli esperti di grafica 3D e animazione sono figure chiave nell’industria creativa, contribuendo alla creazione di mondi virtuali attraverso tecniche avanzate di modellazione e animazione. Utilizzando software specializzati, come Blender o Maya, creano modelli tridimensionali realistici o stilizzati. La loro abilità si estende alla definizione di movimenti realistici o fantastici, animando personaggi per film, effetti visivi per il cinema e sequenze di animazione per giochi.

Nel campo cinematografico, sono spesso coinvolti nella creazione di effetti visivi (VFX), migliorando scene o aggiungendo elementi fantastici. La loro attenzione ai dettagli si concentra sulla resa realistica dei modelli, considerando illuminazione, ombre e riflessi. Oltre al settore dell’intrattenimento, gli esperti di grafica 3D trovano impiego anche nell’architettura e nel design, creando modelli virtuali di edifici, interni e prodotti.

La loro presenza è rilevante anche nell’industria dei videogiochi, dove contribuiscono a rendere visivamente accattivanti e coinvolgenti le esperienze di gioco. Con il progresso tecnologico, devono rimanere aggiornati sulle ultime innovazioni, come la grafica 3D in tempo reale, la realtà virtuale (VR) e la realtà aumentata (AR).

Diventare nomade digitale: pro e contro

Essere nomadi digitali presenta determinati aspetti, tra pro e contro, che è bene conoscere prima di decidere di intraprendere questo percorso, lanciandosi nella “professione senza fisso ufficio”. Qua di seguito una lista di riflessioni utili da considerare prima di decidere che tipo di scelta prendere.

I vantaggi

Tra i vantaggi troviamo sicuramente quello della possibilità di lavorare da qualsiasi parte del mondo, incorporando l’esperienza del viaggio nella propria quotidianità. Al termine di una giornata lavorativa nessuno ti impedisce di esplorare la zona in cui ti trovi in quel periodo, di spostarti se non ti piace o di stabilirti lì per periodi più lunghi. Inoltre, le comunità di nomadi digitali che spesso si stabiliscono in determinate città fanno sì che sia davvero semplice fare sempre nuove amicizie e vivere esperienze uniche.

Un altro aspetto degno di nota è la flessibilità professionale in termini di attività svolte e di ritmi di lavoro. Se pensiamo di essere maggiormente produttivi durante le ore notturne nulla vieta di lavorare dopo la mezzanotte, oppure di svegliarsi presto la mattina per completare le principali attività della nostra to-do list per poi godersi il resto della giornata dedicando il nostro tempo al relax o all’esplorazione.

Gli svantaggi

Gli svantaggi riguardano la mancanza di una schedula delle proprie attività, avendone il pieno controllo (a meno che non si parli di nomadi digitali dipendenti d’azienda che seguono comunque le direttive dei loro rispettivi manager). È quindi necessario essere persone organizzate e disciplinate per rispettare le tempistiche dettate dai clienti ed evitare di perdere potenziali clienti.

Inoltre, l’aspetto finanziario non va sottovalutato, considerando che saremo disoccupati una volta portato a termine il lavoro per un cliente. È quindi fondamentale cercare di trovare un equilibrio tra mole di lavoro e portafoglio clienti al fine di non dover mai affrontare periodi di disoccupazione privi di entrate finanziarie.

Dove vivere come nomade digitale

Per affrontare questo argomento è necessaria la doverosa premessa secondo cui non esista un luogo perfetto in cui vivere come nomade digitale, poiché non esistono criteri oggettivi e universali che siano validi per tutte le persone allo stesso modo. Tuttavia, nel corso degli ultimi anni la figura del nomade digitale si è sviluppata, e il numero delle persone che lavorano da remoto è cresciuto notevolmente, tanto che ad oggi è possibile affermare che la zona del Sud-Est Asiatico sia quella con la più alta concentrazione di nomadi digitali. Il basso costo della vita, i bellissimi luoghi esotici e paesaggi incantevoli, unitamente al clima caldo durante tutto l’anno rappresentano un indiscutibile elemento di attrazione per molte persone che possono permettersi di lavorare da remoto.

Vediamo più nel dettaglio quali sono i Paesi e le rispettive città da cui oggi i nomadi digitali preferiscono operare.

Bali, Indonesia

Bali è indubbiamente famosa per il basso costo della vita rispetto a molte destinazioni occidentali. La comunità di nomadi digitali è fiorente grazie ad una infrastruttura Wi-Fi ampiamente diffusa e alle numerose opportunità di networking. Bali è inoltre rinomata per la sua cultura unica, che include danze tradizionali, cerimonie religiose e una cucina deliziosa. I nomadi digitali possono immergersi in esperienze culturali autentiche mentre lavorano sull’isola, approfittando di paesaggi e scorci davvero unici e mozzafiato.

Chiang Mai, Thailandia

Chiang Mai, nel nord della Thailandia, è una destinazione popolare tra i nomadi digitali grazie a diversi fattori. La città ha sviluppato una solida comunità di professionisti digitali, offrendo opportunità di networking e supporto reciproco. Il basso costo della vita è un vantaggio significativo, consentendo uno stile di vita confortevole a costi accessibili.

Il clima tropicale piacevole, la ricca cultura e la storia, insieme a una varietà di deliziosi cibi locali, contribuiscono al suo fascino. Le infrastrutture digitali, inclusi spazi di lavoro condivisi e connessioni Internet affidabili, rendono Chiang Mai adatta al lavoro remoto. La città offre anche attività ricreative all’aria aperta, una vita notturna vivace e una scena culturale in crescita, creando un ambiente stimolante per i nomadi digitali.

Bangkok, Thailandia

Bangkok, la capitale della Thailandia, attrae nomadi digitali per molteplici ragioni. La città offre eccellenti infrastrutture digitali con connessioni Internet affidabili e numerosi spazi di coworking. La sua diversità culturale è evidente nei vari quartieri, creando un ambiente stimolante che mescola tradizione e modernità.
Le opportunità di networking abbondano, con una vivace comunità di nomadi digitali e professionisti tech che partecipano a eventi, meetup e conferenze. Il cibo di Bangkok è rinomato per la sua straordinaria varietà, dai mercati alimentari di strada ai ristoranti di lusso.

Hanoi, Vietnam

Hanoi, la capitale del Vietnam, si presenta come una destinazione affascinante per i nomadi digitali, offrendo una ricca combinazione di cultura, storia e autenticità. La città è caratterizzata da templi antichi, strade storiche e architettura tradizionale, come nel quartiere vecchio, dove le strette vie e gli edifici antichi offrono un’autentica immersione nella cultura vietnamita.

La cucina di Hanoi è celebre a livello mondiale, con piatti iconici come il pho e il bun cha. I nomadi digitali possono esplorare i mercati locali e i ristoranti per assaporare la varietà della gastronomia vietnamita.
Hanoi è nota anche per il suo costo della vita più accessibile rispetto ad altre destinazioni, offrendo un buon rapporto qualità-prezzo per alloggio, cibo e trasporto.

Barcellona, Spagna

Barcellona, la capitale della Catalogna, è una destinazione affascinante per i nomadi digitali. La città vanta un’architettura unica, con opere famose come la Sagrada Família e il Parc Güell di Antoni Gaudí, offrendo ispirazione e bellezza.

Il suo stile di vita mediterraneo, con un clima mite, spiagge soleggiate e una vivace scena all’aperto, crea un ambiente ideale per chi cerca una vita equilibrata tra lavoro e relax. La cultura e l’arte prosperano a Barcellona, con numerosi musei, gallerie d’arte e eventi culturali che attraggono una comunità creativa.
La città è rinomata anche per la sua cucina eccellente, con una vasta gamma di opzioni gastronomiche che riflettono la ricchezza della tradizione culinaria catalana. La presenza di una comunità internazionale facilita l’integrazione per i nomadi digitali.

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