Human Gallery, l’opera d’arte di Joseba Etxebarria

Da Bilbao a Battambang, la storia di un fotografo umanitario eccezionale che combatte nella lotta contro l’abuso minorile.

Chi è Joseba? E perché è finito a Battambang? Scopriamolo in questo articolo che parla di cosa si cela dietro l’imponente opera “Human Gallery”.

Chi è Joseba Etxebarria

Joseba nasce in Spagna, a Bilbao, tra incertezze e difficoltà. Trascorre un’infanzia travagliata, tra dolori fisici e psicologici: tuttavia, per rispetto di Joseba non tratteremo i dettagli della sua storia, ma vi invitiamo a farveli raccontare da lui stesso, proprio come abbiamo fatto noi, presso la mostra Human Gallery di Battambang, Cambogia.

Si appassiona alla fotografia, realizza reportage per se stesso e per soddisfazione personale, fino ad arrivare (così ci ha raccontato) a trascorrere una settimana con un gruppo di tossicodipendenti di Bilbao, vivendo a stretto contatto con loro sotto uno dei ponti della città e in qualsiasi momento della giornata.

Consegna i suoi scatti ad un caro amico, il quale così colpito dal reportage di Joseba al punto di consegnare segretamente il progetto ad una persona ai piani alti di UNICEF. Poco tempo dopo, Joseba viene contattato direttamente da UNICEF per unirsi a loro e diventare un fotografo umanitario, che viaggia per il mondo documentando scene di vita difficili e situazioni di sopravvivenza.

Joseba inizia a viaggiare, carico di ispirazione e desiderio di immortalare un universo meno conosciuto, portando alla luce condizioni di inumanità di cui tutto il mondo dovrebbe essere al corrente. UNICEF, tuttavia, non consentiva a Joseba di entrare a stretto contatto con le famiglie di certi Paesi affinché lui potesse trascorrere del tempo con loro. Dopo 3 anni di collaborazione, Joseba decide di slegarsi da UNICEF ed intraprendere un progetto in completa autonomia, dove avrebbe potuto dare pieno sfogo alla sua voglia di denunciare.

Il viaggio attorno al mondo in bicicletta

Joseba decide di avviare un progetto in totale autonomia, decidendo di compiere il giro del mondo in bicicletta. Allena mente e corpo compiendo il giro della Spagna, per poi partire per compiere il giro dell’intero globo. Tra il 2010 e il 2022 visita 35 Paesi, ma la rottura del menisco lo costringe a fermarsi in Costa d’Avorio. Torna in Spagna, dove decide di non farsi operare, per poi ripartire, una volta rimessosi in sesto, alla volta del Sudamerica, dove termina il suo viaggio in Perù.

Joseba ha trascorso la bellezza di 2537 giorni sulla sua bicicletta per un totale di 60.436 chilometri, attraversando 35 Paesi tra 4 continenti.

Human Gallery: la mostra di Battambang

Il viaggio folle e leggendario di Joseba lo porta ad aprire una mostra a Battambang, a sud della Cambogia, realizzata con i migliori scatti da lui stesso effettuati durante il suo pellegrinaggio.

Perché la Cambogia

Joseba decide di situare la mostra a Battambang perché durante il suo viaggio in Cambogia viene a conoscenza di situazioni disumane in cui molti bambini e bambine cambogiani sono costretti a vivere. Al tempo della sua visita, la Cambogia era il terzo Paese al mondo per violenze sessuali su minori; decide così di dedicare la sua mostra alle vittime di questo terribile scempio, raccogliendo fondi da elargire in beneficenza ad un’associazione dal nome “Wings for the future” che effettua assistenza sociale per bambini vittime di abusi.

Wings for the future

Oggi, Wings for the future si occupa di 9 Bambini che hanno trovato in questa associazione, e nel miracoloso impegno di Joseba, un rifugio in cui sentirsi al sicuro e poter crescere nel modo che meritano.

Cosa insegna Joseba

Cosa possiamo imparare da Joseba?

La voglia di mettersi in gioco ci consente di superare qualsiasi limite, e i nostri ideali dovrebbero essere il nostro faro guida, meta per i nostri obiettivi.

Il viaggio di Joseba è fondamentale e probabilmente unico nel suo genere, ma ognuno di noi può fare qualcosa, nel suo piccolo, per aiutare le persone meno fortunate che non hanno scelto di vivere all’ombra di chi le soggioga, ma che meritano una vita basata su diritti e dignità.

Per chiunque volesse approfondire ulteriormente, questo è il LINK al sito ufficiale di Human Gallery che include la possibilità di effettuare donazioni a Wings for the future.

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